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giovedì 21 febbraio 2013

Boeri


Ingredienti per 15 boeri:
15 ciliege sotto spirito
300 gr di cioccolato fondente
100 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di malto di riso
1 punta di cucchiaino di agar agar

Vi ricordate le ciliege sotto spirito che abbiamo messo sotto spirito, appunto, a giugno scorso? Quelle che dovevamo usare per fare i boeri da regalare a Natale??
Che sì oh, lo so che siamo a Febbraio, ma io ho detto Natale generico, mica ho specificato di che anno.
E comunque credo che nessuno mi stesse aspettando con ansia. 
Anzi, in realtà dubito proprio che qualcuno abbia messo le ciliege sotto spirito.
Quindi ora, per rompere un po' le palle, andrò a ricontrollarmi i commenti sul vecchio post e manderò una mail a tutte quelle che hanno fatto le splendide dicendo che mi avrebbero seguito nell'impresa.
Paura eh??
Procedendo con i nostri boeri, a dir la verità non so nemmeno se si vede la foto, scura com'è. Io mi sto muovendo davanti allo schermo verso destra e verso sinistra e ogni tanto si vede e ogni tanto no.
Ma questa c'ho e questa vi beccate. 
Tanto, che non si trattasse della Monna Lisa l'avevamo capito.
Il boero è un cioccolatino semplice. E' una ciliegia che va prima avvolta nello zucchero e poi chiusa nel cioccolato.
Col passare dei giorni la ciliegia rilascerà l'alcool che scioglierà lo zucchero formando il liquore e il gioco è fatto.
La mia idea era quella di riprodurre la ricetta artigianale del milleefischia.
Quella che spiega di preparare il fondente portando lo zucchero allo stadio della piccola bolla per lavorarlo poi su un piano di marmo fino ad ottenere una massa densa e bianca.
Ecco, io a dir la verità ho fatto tutto per bene, ho controllato col termometro il caramello, l'ho versato sul piano ma poi non sono più riuscita a staccarlo. 
Mi è toccato aspettare che raffreddasse per poi leccarlo via fino a scioglimento.
Quindi mi è toccato passare alla maniere forti, ovvero mi sono rassegnata a fare una classica pasta di zucchero. 
Che poi proprio classicissima non è, perchè in realtà ho preferito sostituire glucosio e gelatina con malto e agar agar.
Per la pasta di zucchero scaldate in un pentolino un cucchiaino d'acqua con il malto e l'agar agar, senza far bollire. Mettete lo zucchero a velo nel mixer e versateci a filo lo sciroppo tiepido frullando fino ad ottenere una palla compatta (se necessario aggiungete qualche goccia d'acqua).
Lasciate nella pellicola per una mezz'ora.
Scolate poi le ciliege ed asciugatele per bene. Stendete la pasta di zucchero ed avvolgete ogni ciliegia in uno strato sottile. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e tuffateci una ciliegia zuccherosa per volta.
Tiratele su con una forchettina ed appoggiatele su una gratella e quando il cioccolato si sarà solidificato girate i boeri per coprire i buchi sul sedere.
Aspettate un paio di settimane prima di gustare.
Ah, lo spirito avanzato non è tanto saporito da farci un liquore, ma può essere usato come bagna per torte dopo averlo allungato con acqua e zucchero.

venerdì 1 giugno 2012

Da grandi saremo dei Boeri...STAY TUNED

 

Ingredienti:
ciliege
alcool alimentare a 90°

Avrei voluto fare un post scenico mettendo solo STAY TUNED in grande, che fa tanto figo, ma poi non ho resistito.
No perché forse è il caso di avvertirvi che questo è un esperimento e che non mi riterrò responsabile se i vostri boeri che finirete di fare tra cinque mesi e regalerete a  Natale con tanto amore e tante aspettative ad amici, parenti, ai vostri suoceri o al vostro capo faranno cagare. Io vi ho avvisato. 
E' che d'altronde noi non possiamo mica fare dei cioccolatini con le ciliege sotto spirito comprate chissà dove. Eddai. Noi le cose o le facciamo per bene o non le facciamo per niente. Quindi per forza dobbiamo iniziare ADESSO a conservare quelle più belle e più mature finchè siamo nel pieno della loro stagione. 
A rifletterci bene avrei anche potuto aspettare a pubblicare questo post rimandandolo a giugno 2013 dopo aver verificato l'esperimento fino in fondo, ma dato che il mondo finirà a dicembre posso forse lasciarvi senza averveli fatti assaggiare prima???! Non mi pare il caso. Per cui, se siete audaci e fiduciosi in me (Muahahahah. Illusi), seguitemi fin da ora in questa temeraria impresa.
Prima di partire con la preparazione vi esplico cosa ha partorito la mia mente malata: io non voglio per i miei cioccolatini delle semplici ciliege sotto spirito zuccheratissime e poco alcoliche come quelle industriali. No. Io voglio che il mio boero finale sia giustamente dolce e giustamente alcoolico. Ciò significa che, per quanto riguarda lo zucchero, dato che già inevitabilmente ne andremo ad aggiungere una buona parte nella successiva fase di preparazione che vi rivelerò a tempo debito, ho preferito non metterne per niente ora. Invece per quanto riguarda il grado alcolico, dato che le ciliege sono composte all'80% di acqua, secondo i miei calcoli dividendo la quantità di alcool a 90° che vado ad inserire nel vasetto per il peso delle ciliege meno il peso stimato dei noccioli e moltiplicando il risultato per il pigreco e dividendolo per il numero dei giorni di riposo e sottraendoci le ore di luce addizionate a quelle di buio e dividendo ancora per i vostri anni e moltiplicando per il giorno del vostro compleanno, il risultato dovrebbe dare un boero sufficientemente rincoglionente. Ma, se siete preoccupati vengano eccessivamente allegri e/o usate farci colazione e/o li date abitualmente ai vostri bambini, potete tranquillamente sostituire l'alcool con una grappa a circa 45°/50° (non di meno perchè altrimenti potreste aver problemi di conservazione della frutta) e il risultato finale dovrebbe aggirarsi su un grado alcolico di circa i 20° (cioè, praticamente acqua dai).
Vorrei comunque tranquillizzarvi informandovi anche che Suor Germana mi ha dato una mano. Cioè, non lei in persona, ma lei tramite uno dei suoi libri dal quale ho tratto un misturot di informazioni. No ma, vi rendete conto??! Siamo nel 2012 e io ancora mi affido alla Germana?! Ma tra l'altro come ci si può fidare di una che fa agende da 2000 anni e in copertina ha sempre la stessa identica faccia??? No dai seriamente. O qui qualcuno tenta di fregarci, oppure dobbiamo assolutamente farci dare il numero del suo chirurgo plastico. Per noi in primis, ma  anche per fare del bene e passarlo a gente bisognosa come per esempio la Dona.
Per preparare queste ciliege scegliete quelle più mature, prive di segni e belle sode. Lavatele e fatele asciugare all'aria. Sterilizzate intanto i vasetti  e i  relativi tappi facendoli bollire per almeno 10 minuti in una pentola alta coperti d'acqua. Estraeteli con una pinza e fateli asciugare. Togliete il gambo dalle ciliege e metteteli nei vasetti fino a 2 cm del bordo. Versateci l'alcool fino a coprirle perfettamente. Chiudete e ponete a riposare in luogo buio per almeeeeeno 3 mesi. 
La ricetta continua dopo l'estate!!!